Max Verstappen, dominatore del recente Gran Premio del Messico, non ha dubbi: vuole dominare le gare piuttosto che stare a battagliare per conquistare la vittoria.
Verstappen ha controllato lo scorso GP anche perché Seb Vettel e Lewis Hamilton sono stati costretti alle rispettive rimonte, non dimentichiamocelo.
Ma l’olandese per sua stessa ammissione si è “annoiato” e questo è il suo punto di vista:
“Sì [mi piacciono le gare noiose come quella dominata in Messico, ndr], perché questo significa vincere – ed io penso che quello sia il miglior modo di farlo. Superare è decisamente bello, ma per me non è qualcosa di necessario.”
“Alla fine vuoi vincere gare come Hamilton ed eventualmente vincere un campionato.”
LA VITTORIA IN MESSICO — Prosegue “Mad Max”: “Sicuramente è una belle mie favorite , non solo perché ho vinto la gara ma perché l’ho anche controllata senza alcuna pressione da dietro.”
E poi l’augurio: “Spero che saremo nella stessa posizione il prossimo anno. Fin dalla prima gara.”
LA MOSSA SU SEB — Infine, il talentino olandese è tornato a parlare del sorpasso confezionato a Vettel, alla prima curva in Messico:
“Prima di tutto, non ho affatto pensato. Non ho neppure guardato le gare degli ultimi anni per vedere che cosa fosse accaduto lì. Quindi ho semplicemente eseguito una mia propria idea.”
“Se vedo che c’è un’opportunità per effettuare una mossa all’esterno, allora cercherò di fare una mossa all’esterno. Questo è tutta sensazione: è istinto puro. Non l’ho mai fatto [pensare a cosa fare all’inizio], nemmeno nel karting.”
“Mio padre non mi ha mai detto come fare una partenza. Quindi è solo sensazione pura.“