1985: Super 5 GT Turbo – La popolare Renault 5 aveva fatto il proprio tempo e la Marca francese decise di sostituirla con un modello simile. Parliamo di un aggiornamento e non di una rivoluzione. E così il famoso designer Marcello Gandini lavorò sul progetto della Super 5. Nell’ottobre 1984, la vettura debuttò al Salone di Parigi. La nuova carrozzeria, rispetto alla R5, è più moderna e nel complesso riuscita. Il modello top di gamma è la Super 5 GT Turbo, piccola sportiva che ha il compito di sostituire la Renault 5 Alpine Turbo. Riscopriamola meglio insieme, tenendo presente che quattro sono le versioni costruite: Fase 1, Fase 2, Coupe e Alain Oreille.
Fase 1 e motore – La prima GT Turbo finì sul mercato in Francia già a partire dal Marzo 1985. La carrozzeria, che mi intriga particolarmente, si affida a paraurti avvolgenti, parafanghi maggiorati, minigonne laterali. Un bordino rosso taglia tutta la carrozzeria nella parte inferiore, paraurti compresi. In cerchi in lega sono da 13 pollici. Il motore sotto il cofano è il Cléon-Fonte da 1.397 cm3. Si tratta sostanzialmente dello stesso motore della Alpine Turbo, con albero a camme laterale. Riceve un turbocompressore Garrett T2 (0,7 bar di pressione) raffreddato a olio per i primi modelli ma a olio e acqua da luglio 1986. Sprigiona 115 CV di potenza a 5.750 giri/min e 165 Nm di coppia disponibile a 3.750 giri/min. La sportiva scatta da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi e può raggiungere i 197 km/h di velocità massima.
Abitacolo – Gli interni sono rifiniti in maniera un po’ dozzinale e nel complesso sono “mosci”. È evidente l’ampio uso di plastiche economiche che abbassavano i costi di produzione. Con la Fase 2, si registra un leggero miglioramento della qualità generale degli interni. Dietro al volante a 3 razze in metallo e pelle, si notano i vari quadri della strumentazione, essenziali e ben leggibili. Da sinistra verso destra si registra la presenza del tachimetro, di varie spie quali livello benzina, manometro olio motore, manometro della pressione del turbo e del contagiri. La retroilluminazione della strumentazione è di colore arancione brillante e di colore verde-blu per il resto dei pulsanti.
Sul cruscotto vi sono poche altre spie mentre a destra, lato passeggero, c’è un pratico cassettino con sopra un piccolo ripiano portaoggetti. Il pavimento è rivestito di moquette rossa o grigia a seconda della tinta carrozzeria, e nera per la versione Alain Oreille. I pannelli delle portiere sono in similpelle o in plastica rigida a seconda che il modello sia precedente o meno al 1989. Successivamente il rivestimento sarà di moquette in velluto grigio. Solamente i sedili della versione Alain Oreille presentano un triangolo rosso e blu. Oltre alla presenza di diversi vani portaoggetto, sottolineo che i sedili posteriori sono frazionabili 2/3 e 1/3. Altre caratteristiche: vetri oscurati, alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata con telecomando (salvo il bagagliaio), finestrini posteriori apribili.
Fase 2 e motore – Con l’aggiornamento dell’intera gamma, anche la GT Turbo accoglie dei cambiamenti mirati a partire dall’autunno 1987. Questi cambiamenti interessano sia la carrozzeria che la meccanica a cominciare dal motore la cui potenza sale a 120 CV. I 5 CV in più vengono dall’accensione elettronica migliorata (Renix RE209) e da un nuovo carburatore (Solex 32DIS 931). Migliorate le prestazioni: 0 a 100 km/h chiuso in 7,8 secondi e velocità massima di 204 km/h. L’impianto frenante è ora più potente, affidandosi a dischi anteriori e posteriori di dimensioni maggiorate.
Per quanto concerne gli esterni, adesso il frontale presenta una piccola lama aerodinamica mentre la sfumatura autoadesiva delle fiancate cambia di aspetto, ricevendo la scritta “GT Turbo”. Contestualmente, il bordino rosso che tagliava la fiancata scompare. I cerchi sono sempre da 13 pollici ma cambia l’aspetto che adesso è a 5 razze. Al posteriore, si nota subito la presenza di un piccolo spoiler attaccato al tetto. Nell’abitacolo prevalgono i colori rosso e nero e non manca la moquette rossa (in un secondo momento sarà disponibile anche la moquette grigia). Il tessuto dei sedili presenta un motivo a triangolo di colore rosso.
Versione Alain Oreille – Questa serie limitata uscì sul mercato nel 1989 per festeggiare la vittoria di Alain Oreille e Gilles Thimonier nel Campionato del Mondo Rally FIA, Gruppo N. La GT Turbo è stata la prima e unica auto del Gruppo N ad aver vinto una prova del Mondiale Rally, in Costa d’Avorio. La tinta carrozzeria è blu sport metallizzata 449, veramente elegante. Anche i cerchi sono della stessa tinta salvo il bordo in alluminio. Altre caratteristiche: un piccolo monogramma sui montanti delle portiere, selleria a triangoli blu, nuova moquette nera, vano portaoggetti illuminato, bagagliaio posteriore rivestito. I 2.000 esemplari prodotti furono assemblati nello stabilimento di Haaren in Belgio.
Prezzi dell’usato – In Italia ci sono ancora alcuni esemplari in vendita con prezzi che ruotano, al momento, intorno ai 15.000 Euro. Cliccate su questa pagina di Autoscout24 per rendervene conto.
Motore | |
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Tipo: | 4 cilindri in linea, 8 valvole |
Alimentazione: | Solex 32 DIS + Turbo Garrett T2 (0,7 bar) |
Cilindrata Cm3: | 1397 |
Alesaggio x corsa (mm): | 76 x 77 |
Potenza (CV a giri/min): | 115 / 120 a 5750 |
Coppia (Nm a giri/min): | 165 a 3750 |
Trasmissione | |
Trazione: | Anteriore |
Cambio (rapporti): | Manuale (6) |
Ruote | |
Freni Ant-Post: | Dischi ventilati (238 x 20 mm) / dischi pieni (238 x 8 mm) |
Gomme Ant-Post: | 175/60 HR 13 / 195/55 HR 13 |
Peso | |
Peso costruttore (kg): | 830 |
Rapporto peso/potenza (Kg/CV): | 7,2 / 6,9 |
Velocità massima: | 197 km/h / 204 km/h |
0 a 100 km/h in: | 8,2 s / 7,8 s |
Dimensioni | |
Lunghezza | 3.591 mm |
Larghezza | 1.596 mm |
Altezza | 1.367 mm |
Passo | 2.407 mm |