La Porsche sospenderà in parte la produzione dei suoi modelli: è uno degli effetti dell’invasione russa in Ucraina. La conseguente guerra scatenatasi non solo sta infliggendo un sacco di vittime, sofferenze ma anche conseguenze economiche pesanti. I prezzi dei combustibili fossili e dei carburanti sono schizzati in alto: di questo ce ne siamo accorti tutti noi.
Tornando a Porsche, sul sito Rennlist – un forum di approfondimento legato al mondo della Porsche – è stata pubblicata una e-mail interna dell’azienda di Stoccarda. Anche il sito Car and Driver ha riportato questa indiscrezione. Il contenuto evidenzia come la produzione sarà “in parte sospesa per tutte le linee di modelli” per quanto concerne il mese di marzo e con riferimento alla 911, 911 GT3 e Touring, 718. Gli altri modelli – Macan, Panamera, Cayenne e Taycan – hanno già una data di interruzione della produzione.
Porsche non ha smentito questa e-mail e anzi ne ha confermato sostanzialmente il contenuto. Questo problema è generato dalla mancanza di cablaggi. Secondo un rapporto del 2020, stilato da Alix Partner, il 7% dei cablaggi utilizzati dall’industria automobilistica in tutto il mondo proviene dall’Ucraina.