Sebastian Vettel non ha dubbi: Kimi Räikkönen è probabilmente il miglior compagno di squadra di F1 che il tedesco abbia mai avuto finora.
Il tedesco aveva avuto molte più turbolenze nella sua relazione sportiva con Mark Webber ai tempi della Red Bull ma con Kimi tutto sta filando via liscio come l’olio.
L’incidente di Singapore che fu innescato da Kimi, aveva in Vettel un co-protagonista se ci ricordiamo bene: il 4 volte campione del mondo aveva stretto troppo e con troppo anticipo Max Verstappen che si trovava nella morsa dei due ferraristi.
Alla domanda posta da Autosport, su quale tipo di compagno di scuderia gradirebbe, Vettel ha risposto così:
“Non sei tu che decidi, e non penso che dovrebbe essere così. Ovviamente lavorare con qualcuno verso il quale hai rispetto rende il tutto più facile.”
“Si sa, a volte le persone rendono le cose più complicate di quanto non lo siano, specialmente in Formula 1, quindi è una cosa buona se puoi lavorare con qualcuno che non fa politica o confusione.”
KIMI E GLI ALTRI — “A questo proposito, Kimi è probabilmente il miglior compagno di squadra che abbia avuto. Lui è diretto ma mi sono trovato bene anche con Daniel [Ricciardo]. Poi con Mark [Webber] a volte abbiamo avuto le nostre divergenze.”
“Ma devo anche dire che rappresentavamo delle generazioni diverse, quindi fin dall’inizio non eravamo così vicini ma questa è la situazione.”
Ora, a mio avviso, fa anche comodo avere questo Kimi a fianco nel box. Parliamoci chiaro: Kimi non è più lo stesso di 10 anni fa. È normale.
E quindi Seb preferisce avere un Kimi piuttosto che un Ricciardo o un Mad Max Verstappen al suo fianco. Fine del chiasso.