Il nuovo Mitsubishi ASX 2024 (“Active Sports X-over”) si rinnova introducendo, tra l’altro, nuove tecnologie digitali e una vasta gamma di propulsioni elettrificate.
Esterni
Il frontale denominato “Dynamic Shield” risulta essere davvero ben fatto, cattivo, con la calandra che sembra come fondersi con l’ampia griglia frontale. Il profilo laterale, contraddistinto da spalle alte e larghe, esibisce i cerchi in acciaio da 17 pollici o quelli neri in lega Diamond da 18″. Anche i fari posteriori sono a LED mentre le scritte “Mitsubishi” e ASX si notano con efficacia. A seconda dell’allestimento, si rintracciano varie rifiniture in nero lucido nonché cromature brillanti senza dimenticare le piastre parasassi e le modanature laterali. Cinque sono le tinte carrozzeria mentre il cliente può avere il tetto Onyx Black metallizzato qualora opzioni l’allestimento INTENSE o INSTYLE.
Interni
L’abitacolo prevede l’impiego di una serie di opzioni di tessuto e pelle, a seconda dell’allestimento selezionato. Il sedile ed il volante riscaldabili garantiscono un piacevole innalzamento del livello di comfort nei mesi freddi. La luce naturale filtra in grande quantità grazie anche al grande tetto panoramico apribile, largo 690 mm. La panca posteriore scorre di 16 cm, offrendo così più spazio (+69 litri) oltre ai 332 litri standard con i sedili nella posizione anteriore. Inoltre, la scatola portaoggetti, il bracciolo centrale e le tasche delle portiere offrono qualcosa più di 22 ulteriori litri di capacità. Per quanto concerne la digitalizzazione e la connettività, il nuovo ASX integra Google (con le sue app e i servizi) e l’app My Mitsubishi Motors. Il sistema di Infotainment si basa sullo schermo verticale da 10,4″ mentre la qualità del suono si affida al sistema audio premium Harman Kardon. La digitalizzazione include anche lo schermo cluster da 7 pollici o lo schermo Driver Digitale da 10 pollici. Infine, tre sono le modalità di guida (Comfort, Eco e Sport) selezionabili attraverso il sistema Drive Mode di Mitsubishi Motors.
Motorizzazioni
La famiglia dei motori include gli elettrificati nonché quelli a combustione. Il motore d’ingresso è il turbobenzina 3 cilindri da 1,0 litro MPI-T, associato al cambio manuale a sei marce. La potenza sprigionata ammonta a 67 kW a fronte di 160 Nm di coppia. Mitsubishi dichiara un consumo di 5,7 litri ogni 100 km. Il motore 1,3 litri DI-T è un turbo benzina a iniezione diretta con tecnologia mild hybrid che si serve di un generatore d’avviamento a cinghia abbinato ad una batteria al litio da 12V. Può essere associato sia al cambio manuale a sei marce sia a quello automatico a doppia frizione a sette marce. Il cliente che vuole ancora più efficienza, potrà scegliere il gruppo motopropulsore ibrido completo (HEV) basato sul benzina da 1,6 litri e sui due motori elettrici. E grazie al cambio automatico, si può raggiungere un’autonomia totale di 900 chilometri. Il consumo dichiarato di carburante ammonta a 4,6 litri ogni 100 chilometri.
Sistemi di assistenza
Per quanto concerne i sistemi di sicurezza attiva di serie, segnalo la presenza, tra l’altro, del sistema di mitigazione di collisione frontale con protezione per i pedoni, delle luci abbaglianti automatiche, del controllo della velocità di crociera con limitatore di velocità e del monitoraggio dell’attenzione del conducente. Tra le nuove tecnologie, mi piace evidenziare il Monitoraggio Surround, l’Assistenza al parcheggio e l’Avviso di punto cieco. Le versioni automatiche di gamma alta includono ulteriori sistemi di assistenza che rendono la guida ancora più confortevole. Infine, per quanto concerne la sicurezza passiva, è assolutamente opportuno ricordare che la struttura del veicolo si compone di una miscela di acciai ad alta resistenza mentre nell’abitacolo si trovano gli airbag frontali e laterali per conducente e passeggero anteriore senza dimenticare i due airbag per tendina su ogni lato.