Dopo giorni di chiacchiericcio, oggi è arrivata l’ufficialità: Mick Schumacher è entrato a far parte della Ferrari Driver Academy. Il figlio dell’indimenticato ed indimenticabile Kaiser Michael entrererà nell’Accademia insieme ad altri giovani piloti i cui nomi riporto qui sotto.
Insieme a Mick fanno parte di FDA Giuliano Alesi e Callum Ilott, impegnati anch’essi in Formula 2, Marcus Armstrong e Robert Shwartzman, che gareggeranno nel campionato FIA Formula 3, Enzo Fittipaldi, che sarà impegnato nel FIA Formula Regional (Europe), e Gianluca Petecof in gara nella FIA Formula 4 (in Italia e Germania).
Il commento del nuovo team principal
Mattia Binotto, che lavorava già alla Ferrari durante i 5 titoli vinti consecutivamente da Michael Schumacher nel periodo 2000-2004, ha commentato:“Per chi come me lo ha visto nascere ha sicuramente un significato emotivo particolare accogliere Mick in Ferrari, ma lo abbiamo scelto per il suo talento e per le qualità umane e professionali che ha messo già in mostra malgrado la sua giovane età”.
Per chi come me lo ha visto nascere ha sicuramente un significato emotivo particolare accogliere Mick in Ferrari
– Binotto –
Il padre di Mick ha fatto la storia della F1, unendosi al Cavallino nel 1996 fino al 2006: 11 stagioni condite da tanti successi, titoli, godimento multiplo.
Il primo commento di Mick!
E qui sotto riporto il primo commento di Mick Schumacher:“Sono felicissimo di avere raggiunto un accordo con Ferrari e del fatto che il mio prossimo futuro nelle competizioni automobilistiche sia in rosso, entrando a far parte della Ferrari Driver Accademy e così anche della famiglia della Scuderia Ferrari. Questo è un altro passo nella giusta direzione e potrò solo beneficiare dell’immensa competenza che c’è lì. Sicuramente farò di tutto per poter apprendere tutto ciò che mi può aiutare a raggiunger e il mio sogno: correre in Formula 1.”
Sicuramente farò di tutto per poter apprendere tutto ciò che mi può aiutare a raggiunger e il mio sogno: correre in Formula 1.
– MICK –
“È più che ovvio che Ferrari abbia un posto enorme nel mio cuore fin da quando sono nato e in quello della nostra famiglia, sono felice anche a livello personale per questa opportunità. Vorrei anche ringraziare la mia famiglia, gli amici e i partner che mi hanno supportato e aiutato ad arrivare a questo punto.”
La Ferrari sembra dunque aver mosso i passi giusti per blindare Mick. Nel corso del 2019, avrà tutto il tempo per valutare il suo talento in vista di un debutto futuro in F1. Speriamo che Mick non senta molto la pressione che inevitabilmente cadrà sulle sue spalle e speriamo che abbia il talento per vincere in F1!