Dal video che ho pubblicato – in cui si vede Fernando Alonso impegnato nelle prove libere di ieri in Australia – si capisce bene che cosa intendo quando scrivo che l’halo mi sembra la parte inferiore del copriwater specialmente osservandolo da dentro l’abitacolo. Da fuori, è la stessa cosa, ben inteso.
Stamattina, quando ho assistito alle prime qualifiche della stagione 2018 che hanno già lanciato in orbita Lewis Hamilton, ho potuto di nuovo ammirare questo capolavoro della tecnologia. Mi sono sentito mortificato.
L’Halo è un cesso. È esteticamente “incoitabile“. Mi complimento ancora una volta con chi ha proposto questa trovata.
Qui avevo parlato dell’halo e ne avevo spiegato sommariamente le caratteristiche: il meno possibile perché mi fa venire l’urticaria.