La verità vera è sotto gli occhi di tutti: Charles Leclerc è il presente luminoso e potenzialmente il futuro vincente della Scuderia Ferrari di Formula 1.
Il Tigrotto monegasco ieri ha dipinto una gara praticamente perfetta fin dalla partenza quando è schizzato via senza che i rivali potessero minacciarlo.
Quando però siamo arrivati agli ultimi giri e avevamo tutti capito che Verstappen ne aveva di più grazie alle gomme più fresche di 9 giri, è uscita fuori la sostanza di Carletto.
Un pilota cazzuto, elegantemente cazzuto, che ha cercato di opporsi allo strapotere in pista in quel frangente di Max Verstappen che è un autentico trifolapalle.
Al giro numero 68, Verstappen ha scartato verso destra e sembrava aver infilato il monegasco che però si è affiancato all’olandese, respingendo l’attacco con grande furia.
Al giro successivo però, non c’è stato niente da fare e Max ha avuto la meglio: i commissari hanno giudicato la manovra una semplice manovra di gara.
In conclusione, mi sembra piuttosto evidente come la Ferrari debba assolutamente puntare forte su Carletto che sarà uno dei protagonisti della F1 dei prossimi anni assieme a Max e ai giovani rampanti che ciclicamente emergono.