Nonostante il doppio pecoreccio e dolorosissimo ritiro a Melbourne, causa mal funzionamento dei dadi delle ruote, le monoposto americano filano via piuttosto veloci almeno fino al momento dello stop: la scuderia Haas di Formula 1 respinge le insinuazioni in base alle quali la VF-18 è da vedere come una sorta di Ferrari B.
“È la stessa cosa ogni volta che siamo veloci ed è stata la stessa cosa l’anno scorso,” ha commentato Romain Grosjean.
“Eravamo la Ferrari B (per gli altri). Usiamo lo stesso motore, lo stesso cambio, la stessa sospensione, quindi sicuramente ci saranno delle somiglianze. Ma noi stiamo costruendo la nostra macchina. Non è bello per le persone che lavorano duramente e costruiscono la Haas VF-18.”
Insomma, il pilota franco-svizzero vede solo cose positive nell’alleanza con il Cavallino e respinge le critiche mosse da alcuni:
“Penso che il modo con cui gestiamo la squadra ed il modo in cui abbiamo creato una collaborazione con la Ferrari sia positivo per la F1. Dimostra che è possibile venire in F1 e fare cose che sembrano abbastanza buone, in un breve lasso di tempo.“