Il GP di Turchia 2020 di Formula 1 ha probabilmente offerto l’ultimo podio per Seb Vettel con i colori della Scuderia Ferrari. Ben inteso, Seb si merita questo podio perché ha messo in piedi una gara coriacea. Il bagnato gli porta bene come da tradizione (il primo successo in F1 con la Toro Rosso, a Monza, avvenne con pista bagnata).
Non dimentichiamoci anche che Seb è stato rallentato, per l’ennesima volta, da un pasticcetto al box durante il cambio gomme. Tuttavia, senza “l’aiutino” del compagno di scuderia, Charles Leclerc, difficilmente il tedesco sarebbe salito sul podio insieme al campione del mondo Hamilton e al messicano Pérez.
Proprio all’ultimo giro del Gran Premio di Turchia, i due ferraristi hanno ricucito su Pérez, secondo e con le gomme molto affaticate. Il messicano ha commesso un errore alla curva 11 e Charles lo ha subito infilato ma “Checo” non ha mollato e dopo aver preso la scia del monegasco ha provato il controsorpasso. Per cercare di difendere la posizione, Leclerc ha allungato tantissimo la frenata, inchiodando la gomma in curva 12 ma questo gli è costato due posizioni. Seb ne ha approfittato subito come anche Pérez, ovviamente.
Charles ha sfogato tutta la sua rabbia e delusione via radio dandosi giustamente del minchione. Infine vi riporto il suo commento ufficiale pubblicato sul sito del Cavallino:
“Sono estremamente deluso da me stesso. Ho commesso un errore all’ultima curva, c’è poco da dire, visto che alla fine è il risultato che conta e oggi ho buttato via un’occasione.
La mia partenza è stata brutta, dal lato sporco della pista, ma poi le cose sono andate meglio e nella parte centrale della gara siamo stati estremamente veloci e ho fatto un buon lavoro raggiungendo il gruppo di testa che era di diversi secondi davanti. Però alla fine ho buttato tutto nel cestino. Mi dispiace per la squadra, perché oggi avremmo potuto ottenere un secondo posto. D’altro canto, sono contento per Seb perché ha avuto una stagione difficile finora e si merita completamente questo primo podio”.