Hai un account? Login
Info commerciali Scrivici
12 Aprile 2019

GP Cina 2019, Prove libere 1, 2: come è andata

GP Cina 2019, libere venerdì / Foto: Scuderia Ferrari

Ferrari e Mercedes hanno occupato le prime posizioni delle due sessioni di prove libere del GP Cina 2019 di Formula 1. Vediamo nel dettaglio come sono andate. I migliori tempi sono stati leggermente inferiori rispetto alle prime due sessioni del 2018.

Prove libere 1: Vettel davanti

Nella prima sessione di libere del GP Cina 2019, Sebastian Vettel ha marcato il miglior tempo di 1:33.911 con gomme Medium C3, precedendo di circa 2 decimi il rivale di sempre, Lewis Hamilton che montava le più prestazionali Soft C4. L’altro ferrarista, Leclerc, ha chiuso in terza piazza, a pochi millesimi dal 5 volte campione del mondo (anche per lui, gomme Medium C3). La top 5 è completata da Max Verstappen, lontano 4 decimi, e da Valtteri Bottas (+ 0.742s).

Segnalo infine che il nostro Giovinazzi su Alfa Romeo Racing ha potuto girare in pista solo un paio di volte per problemi all’installazione del motore e non al motore come la stessa scuderia ha precisato sul suo account ufficiale Twitter. Kimi ha chiuso in 15esima posizione.

Prove libere 2: si rivede Bottas

Nelle libere 2, Bottas, attuale leader del mondiale, ha segnato il miglior tempo (1:33.330 con gomma C4 Soft), migliorando di circa 6 decimi il tempo ottenuto da Vettel (C4 Soft) al mattino. Proprio il tedesco della Ferrari ha chiuso al secondo posto a soli 27 millesimi dal finlandese mentre Max Verstappen ha siglato il terzo miglior tempo (C4 Soft). La top 5 è completata da Hamilton e Hülkenberg.

Vi segnalo che Leclerc, settimo, non ha preso parte al long run perché i tecnici dovevano verificare il sistema di raffreddamento della sua SF90.


Infine, vi ricordo che Pirelli ha comunicato che finora il divario tra hard e medium è di circa 7 decimi al giro, mentre il gap tra medium e soft è di 1,1 secondi. Bisogna altresì tener presente che il degrado della mescola C4 Soft ammonta a circa due decimi al giro.

Condividi