Lewis Hamilton ha vinto (a sorpreso) il GP Canada 2019 di Formula 1, dominato in realtà da Sebastian Vettel. La vittoria del britannico è arrivata “a tavolino” perché Seb ha incassato la penalità di 5 secondi come conseguenza del taglio di chicane situata tra le curve 3 e 4 (giro numero 48). Rientrando in pista, il tedesco ha danneggiato Hamilton costringendolo fuori pista, stando a quanto deciso dai commissari (tra cui l’italiano Emanuele Pirro).
Vettel, incazzato nero a fine gara tanto da non aver partecipato alle interviste di rito in pista, ha comunque mantenuto la seconda posizione dal ritorno di Charles Leclerc che è salito sul terzo gradino del podio.
Valtteri Bottas, quarto, ha chiuso una gara faticosissima tanto che non sembrava nemmeno che il finlandese guidasse una Mercedes: è stato comunque autore del giro più veloce dopo che il team gli aveva cambiato le gomme negli ultimissimi giri.
Max Verstappen è quinto ma con un distacco pesantissimo, quasi un minuto: su questa pista la Red Bull era indietro causa motore non all’altezza, evidentemente. La top 10 si completa con i nomi di Ricciardo, Hülkenberg, Gasly, Stroll e Kvyat.
Segnalo il ritiro di Lando Norris la cui McLaren ha sofferto della rottura di una sospensione (almeno così sembrava) e l’abbandono di Alex Albon che ha perso l’ala anteriore nel contatto alla prima curva.
RACE CLASSIFICATION
? Hamilton clinches his seventh win in Canada
? Ferrari’s first double-podium of 2019
✌️ Renault take double points#CanadianGP ?? #F1 pic.twitter.com/mvtcJqH3GK— Formula 1 (@F1) 9 giugno 2019
Mondiale Piloti: Hamilton vola a 162 punti con Bottas, più lontano, a 133 punti mentre Vettel è terzo con 100 punti tondi tondi. Con 88 punti, Verstappen precede Leclerc (72).
Mondiale Costruttori: Mercedes sempre più in orbita a quota 295 punti inseguita da lontano da Ferrari (172) e Red Bull (124). Quarta ma lontana anni luce la McLaren (30).