La Scuderia Ferrari le deve provare tutte per cercare di invertire la rotta soprattutto in ottica 2020. Qualche tempo fa, lo stesso Mattia Binotto aveva invocato uno sviluppo più aggressivo per contrastare lo strapotere Mercedes.
Esattamente come previsto, la Ferrari ha faticato anche in Francia dove comunque sono stati portati alcuni aggiornamenti (nuove ali anteriori e posteriori e condotti dei freni). Il nuovo fondo della monoposto però era stato rimosso dopo le libere del venerdì.
Intervistato da Autosport in merito alla direzione di sviluppo della monoposto che il Cavallino ha intenzione di prendere, Binotto ha dichiarato:
“Penso che stiamo cercando alla fine, più carico aerodinamico a scapito della velocità. Anche se l’auto non sarà troppo efficiente, produrrà più carico aerodinamico per far funzionare le gomme. Questa sarà la direzione da seguire.”
“[Nelle qualifiche al Paul Ricard] Abbiamo visto come è difficile far funzionare le gomme. Questo è un qualcosa su cui ci stiamo concentrando.”
Insomma, la Ferrari era un vero fulmine nei lunghi rettilinei e faceva paura ma questo evidentemente non basta per contrastare le Mercedes che in curva specialmente, volano. E non dobbiamo dimenticarci che la power unit tedesca non è quella giapponese…