Si torna ad associare nuovamente il nome della Ferrari a quello della IndyCar. Questa volta è proprio Mattia Binotto, in un’intervista concessa a Sky Sport Italia, a rilanciare questo scenario. Il team principal della Scuderia Ferrari di F1 ha detto che il limite di 145 milioni di dollari (budget cup) imposto dal 2021 porterebbe ad un licenziamento parziale del personale. Quindi il Cavallino potrebbe dover valutare altre opzioni per garantire ai dipendenti il posto di lavoro.
Riguardo ai progetti futuri del Cavallino, Binotto si è espresso così: “In queste ultime settimane si è discusso molto sul taglio del budget cup. Siamo arrivati a una riduzione di 145 milioni ed è una riduzione che ci porta a rivedere la nostra organizzazione. Come Ferrari sentiamo forte la responsabilità sociale verso i nostri dipendenti e ci preoccupiamo del loro futuro, per questo stiamo guardando anche ad altre alternative oltre la Formula 1, come l’Indy Car ad esempio, e cercheremo di fare la scelta migliore. Tutto questo oltre alla F1 che fa parte della nostra storia.”
Tornando alla F1, come sapete già, la Ferrari ha puntato su Carlos Sainz jr, terzo pilota a guidare una Ferrari di F1 dopo Alfonso de Portago (1956-1957) e Fernando Alonso (2010-2014).