Alla fine si è concretizzata la chiacchiera che circolava da tempo: ufficialmente nel 2021 Sebastian Vettel correrà per la Aston Martin che oggi si chiama ancora Racing Point. Di fatto, probabilmente si trattava dell’unica possibilità di un certo livello che il tedesco potesse prendersi.
Indubbiamente per una giovane ma ambiziosa scuderia prendere un quattro volte campione del mondo è sicuramente un grande colpo d’immagine. E lo è anche per Aston Martin.
Vettel è attualmente il terzo pilota con più GP vinti in F1 (53). I podi, vittorie comprese, ammontano a 120 mentre le pole position sono 57. Venendo alla sua carriera più recente, dopo la felicissima parentesi vissuta alla Red Bull Racing con i 4 titoli vinti dal 2010 al 2013, Seb è passato alla Ferrari dove non ha ottenuto quello che tutti speravamo. Riportare il titolo a Maranello.
Visto il livello attuale di competitività della Ferrari in F1, è evidente che il passaggio alla Racing Point riserverà a Vettel maggiori soddisfazioni sportive. Ma forse, chissà, si spera che nel 2021 il Cavallino compirà un bel salto in avanti.
Questa le prime parole di Vettel: “Sono contento di condividere finalmente questa entusiasmante notizia riguardo al mio futuro. Sono estremamente orgoglioso di dire che diventerò un pilota Aston Martin nel 2021. È una nuova avventura per me con una Casa automobilistica leggendaria. Sono rimasto impressionato dai risultati che il team ha ottenuto quest’anno e credo che il futuro sia ancora più luminoso.”
La scuderia con base a Silverstone aveva poco prima annunciato l’addio al termine di questa stagione di Sergio Pérez. Il messicano correva per questa scuderia dal 2014 quando ancora si chiamava Force India.