81 SUCCESSI — Lewis Hamilton ha vinto oggi pomeriggio in Ungheria l’81esimo GP in F1 nonché l’ottavo in questa stagione. Così facendo, il britannico ha respinto l’assalto dell’unico rivale pericoloso in questo momento e mi riferisco al sempre ostico Max Verstappen. Luigino e Max sono stati i due unici protagonisti della corsa ma la diversa strategia ha premiato il 5 volte campione del mondo. Lewis ha speso una sosta supplementare, montando le gomme morbide rosse e questa scelta lo ha premiato, avendo potuto recuperare il distacco rispetto all’olandese a tre giri dal termine. Così Max è rientrato al box per cambiare le gomme ed ottenere così il punto extra.
FERRARI LONTANISSIME — L’Hungaroring ha messo in evidenza senza pietà tutte le debolezze della Ferrari. Le due monoposto del Cavallino, le uniche a non essere doppiate, hanno chiuso in terza e quarta piazza, rispettivamente con Seb Vettel e Charles Leclerc ma i distacchi sono ciclopici, oltre il minuto. Il tedesco ed il monegasco adottavano strategie di gomme diverse e Seb ha avuto la meglio solo a due giri dal termine, grazie alle sue gomme morbide, più fresche delle dure del monegasco.
GLI ALTRI — Il primo dei piloti doppiati è lo spagnolo Sainz su McLaren che ottiene un altro quinto posto dopo Hockenheim, sette giorni fa. Ancora deludente la prestazione di Pierre Gasly che non riesce a spremere la RB15 come il suo compagno di box. La sua sesta posizione lo certifica con chiarezza. Completano la top 10, un ottimo Kimi Räikkönen, Bottas, Norris e Albon. A proposito del finlandese della Mercedes: per lui non è stato un GP tranquillo considerando i due contatti subito all’inizio, prima con Hamilton e poi con Leclerc. Per lui è stato necessario un pit stop da 33 secondi per la sostituzione del musetto.
CLASSIFICHE MONDIALI — Hamilton rafforza la sua prima posizione nel mondiale piloti, portandosi a 250 punti e respingendo l’assalto di Verstappen che si deve accontentare della terza piazza (181). Bottas separa i due piloti a quota 188. Vettel e Leclerc sono sempre più lontani, rispettivamente a 156 e 132 punti. Nel costruttori, Mercedes prima con 438 punti mentre Ferrari (288) e Red Bull (244) si giocheranno la seconda piazza fino all’ultima corsa, secondo me.
Here’s how it all ended –
Hamilton, Verstappen and Vettel tasted the last of the pre-holidays champagne
Some big drives in the midfield might see a few more corks fly yet ??#F1 ?? #HungarianGP pic.twitter.com/7WNwUQDJmk
— Formula 1 (@F1) 4 agosto 2019