Il sabato delle qualifiche aveva dimostrato una netta superiorità della Mercedes ma il GP d’Ungheria 2021 ha rivoluzionato tutto perché subito dopo il via è successo di tutto. Esteban Ocon ha portato la sua Alpine (ex Renault) sul più alto gradino del podio, precedendo di pochissimo Sebastian Vettel (Aston Martin) e un rimontante Lewis Hamilton (Mercedes). Al via si è deciso molto.
Bottas-Stroll maldestri e pecorecci tamponatori
Su pista bagnata, Valtteri Bottas ha tamponato in maniera pecoreccia e maldestra Lando Norris (costretto al ritiro), innescando una carambola che ha colpito anche le due Red Bull Racing (ritiro anche per Pérez). Anche il finlandese è stato costretto al ritiro e una sua conferma per il 2022 si fa sempre più dura. Nello stesso istante, Lance Stroll su Aston Martin ha tamponato a sua volta Charles Leclerc: entrambi si sono ritirati.
Dopo l’inevitabile bandiera rossa necessaria per rimuovere i detriti in pista, la gara è ripartita al giro numero 4 dopo che tutti i piloti erano rientrati per sostituire le gomme intermedie da bagnato. Tutti tranne Hamilton che è scattato da solo sulla griglia (scena più unica che rara). Peccato però che questa scelta non abbia pagato e il britannico al giro successivo è dovuto rientrare per il cambio gomme. La sua rimonta lo ha portato tuttavia fino alla terza posizione (provvisoria).
Vettel squalificato!
In serata è arrivata la mazzata per Vettel che è stato squalificato dopo che gli ufficiali di gara non sono stati in grado di prelevare dal serbatoio della sua monoposto il quantitativo di carburante richiesto. È stato possibile prelevare solamente 0,3 litri invece del litro richiesto. Kimi si guadagna così un prezioso punticino mondiale e anche Lewis ringrazia perché allunga su Verstappen, portandosi a più sei punti.
FORMULA 1 ROLEX MAGYAR NAGYDÍJ 2021 – Risultato di gara
Mondiale Costruttori dopo squalifica di Vettel
Classifica Top 10 Piloti *aggiornata*