HA ALZATO IL MURO — Max Verstappen ha incassato un buon podio oggi a Barcellona, dietro alle due Mercedes, inarrivabili entrambe. Un podio meritato per lui: l’olandese, al volante di una Red Bull estremamente competitiva, ha alzato un muro dietro di sé ed in faccia a Sebastian Vettel che non è stato capace di ricucire il gap che li divideva. E ricordiamoci che Mad Max aveva l’ala anteriore a sinistra, sciancata.
FORTUNATO — Parlando del leggero contatto con Stroll, Verstappen lo ha raccontato così ad Autosport: “Fortunatamente si trattava solamente del lato esterno dell’ala quindi ho potuto continuare, avevo solo un po’ più di sottosterzo nelle curve ad alta velocità. L’ho gestito risolvendolo ed è andata bene.”
POCHI DANNI — In realtà, guardando il cronometro, Verstappen ha continuato a fare ottimi tempi. Ma l’olandese pensava il contrario: “Inizialmente ho pensato così [che avrei avuto più problemi]. Ho continuato ad andare e sentivo un po’ di sottosterzo alle curve 3 e 9 e forse frenando un po’ più forte nelle curve a u ma non è andata così male ad essere onesti. Ovviamente andavo un po’ più lento ma non penso che mi abbia danneggiato molto.“