La nuova F1 è in continuo cammino ma ancora non si sa ben dove stia andando tuttavia alcuni provvedimenti di contorno presi dalla nuova proprietà americana mi stanno provocando tanto selvaggio quanto triviale ed irrefrenabile meteorismo.
Il provvedimento a cui mi riferisco è quello dell’addio forzato delle Ombrelline (alias grid girls) che non potranno più stazionare sulla griglia di partenza a partire da quest’anno.
Detto questo, è notizia ufficiale di queste ore che le Ombrelline verranno sostituite dai bambini, i cosiddetti “Grid Kids”.
Questi giovani appassionati verranno selezionati individuandoli all’interno di club del motorsport in base al merito oppure in base all’estrazione di una lotteria.
I “fortunelli” potranno stare a contatto con i loro idoli ed “eroi” sulla griglia di partenza del Gran Premio, pochi minuti prima del via.
I “Grid Kids” saranno selezionati in occasione di ogni fine-settimana di gara: le rispettive famiglie avranno accesso al paddock per la gara di domenica.
Io, sinceramente, avrei preferito vedere i nonni sulla griglia di partenza.
Sì, i nonni, quelli appassionati di F1 che hanno vissuto gli anni della F1 del passato, la F1 che aveva le palle fumanti. Anche i nonni sono stati bambini. Il premio ed il riconoscimento sarebbe stato doppio, no?
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