Charles Leclerc è stato ingaggiato dalla Ferrari per la prossima stagione di F1 in sostituzione di Kimi Räikkönen, diventando così il secondo pilota più giovane ad esordire con la Ferrari.
E a chi gli chiede se pensa di poter far vedere i sorci verdi a Vettel un po’ come fece Hamilton con Alonso nel lontano 2007, il giovane monegasco ha risposto così, quotato da Autosport:
“Questo è un grande punto interrogativo per molte persone, sia che io sia pronto o no. Che sia pronto o no, non posso dirlo ma se vedi Lewis, lui è arrivato il primo anno e c’era [in vetta]. L’esperienza è sempre un vantaggio ovviamente, ma se sei abbastanza bravo su un sedile, sei abbastanza bravo [per un sedile di vertice] dal primo anno che arrivi in F1. E se l’anno prossimo non avessi i risultati abbastanza buoni per restare alla Ferrari, allora sarebbe normale fare un passo in dietro, ma poi non mi meriterei un sedile Ferrari. Così è come vedo le cose.”
Concretizzare
“Alla fine devo concretizzare, non vado alla Ferrari per imparare. Ho avuto una stagione molto buona quest’anno dove ho potuto imparare molto e l’anno prossimo dovrò andare forte come si conviene una volta che si va in una grande squadra. Non sto dicendo che non imparerò più nulla – perché ho ancora molto da imparare e posso ancora migliorare molte cose ma sicuramente sarò molto più pronto di quanto non lo fossi all’inizio della stagione.”
Già pensa al titolo (e fa anche bene)
“È difficile parlare adesso ma il mio obiettivo è quello di fare il miglior lavoro possibile con la macchina che avremo. Quest’anno, loro hanno una macchina, penso, per vincere il titolo e se il prossimo anno è la stessa cosa, [l’obiettivo] sarà quindi vincere il titolo, che è sicuramente una gran cosa. Dovrò migliorare molto come pilota e sì, [l’obiettivo] sarà quello di ottenere il miglior risultato possibile.”
La curiosità di vedere se il giovane monegasco riuscirà a prevalere su Vettel nel 2019 mi stuzzica.