I 24 punti di differenza che separano Haas e Renault nel mondiale Costruttori di F1 sono ormai un macigno insormontabile e ne è consapevole anche il team principal Guenther Steiner che ammette che “è troppo tardi adesso” per agguantare la quarta posizione.
E Steiner ha certamente ragione considerando che per superare i francesi proprio all’ultima gara ad Abu Dhabi, la Haas dovrebbe prendere una bella sacchettata di punti. Dovrebbe salire sul podio almeno con una monoposto, un’impresa epica e comunque non basterebbe.
Ma alla fine, per l’intera squadra, rimane comunque un buon risultato finire quinti cosa che dovremmo ottenere adesso a meno che non succeda qualcosa di magico ad Abu Dhabi.
“In un certo senso è sempre un po’ frustrante perché pensi sempre di fare meglio – ma sono le corse. Vuoi sempre fare meglio quando lo fai,” ammette il team principal italiano.
“Ma dall’altra parte, non dobbiamo dimenticare che siamo solo alla nostra terza stagione [in F1] e resta ancora un risultato abbastanza grande. In teoria avremmo battuto la Renault senza alcuni errori da parte nostra, senza il loro reclamo. Si sa, alcune battaglie si vincono, altre si perdono.”
“Ma alla fine, per l’intera squadra, rimane comunque un buon risultato finire quinti cosa che dovremmo ottenere adesso a meno che non succeda qualcosa di magico ad Abu Dhabi. Possiamo essere soddisfatti.”
Vi ricordo che in Australia, la Haas dovette ingollare un doppio ritiro quando Magnussen e Grosjean occupavano il quarto ed il quinto posto, per lo stesso mancato errato fissaggio dei pneumatici. Fu desolante: e lì Haas perde una vera saccocciata di punti.