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02 Settembre 2018

F1 GP Italia 2018: Zibaldone

Le due Ferrari davanti ma per poco // Foto: By courtesy of Pirelli.

1] Vettel è partito anche benino nel GP Italia 2018, tentando di infilare subito Kimi ma poi ha padellato di brutto alla Variante della Roggia quando ha lasciato spazio al rampante Hamilton che non si è fatto pregare due volte. Lewis ha pestato duro sull’acceleratore infilando il tedesco senza stare troppo a pensare ad un eventuale contatto (in fondo è lui a stare davanti nel mondiale). Vettel si è autopurgato, non ci giriamo troppo intorno.

2] Col senno di poi siamo tutti fenomeni a parlare, me compreso, ma penso proprio che Vettel avrebbe dovuto pensarci un po’ di più. Probabilmente avrebbe avuto la birra per superare il britannico subito dopo, chissà. La macchina c’era come testimoniato da Kimi nel primo stint e come testimoniato dalla rimonta di Seb con la macchina zoppa.

3] I fischi sul podio del GP Italia 2018 a Hamilton sono ingenerosi, anzi proprio sbagliati. Lewis non ha rubato niente, si è solo infilato al momento giusto nel posto giusto. Il resto è solo polemica sterile che non serve a niente (e ci metto dentro anche la frase di Arrivabene su maggiordomi e piloti).

Mercedes godereccia oggi a Monza // Foto: Mercedes AMG Petronas F1 Team – Steve Etherington

4] La Ferrari ha toppato con la strategia, abboccando al bluff della Mercedes che ha fatto uscire i meccanici ma poi la sosta di Hamilton è avvenuta 8 giri dopo quella di Kimi.

5] Kimi ha salvato l’onore della Ferrari con una prestazione consistente che meritava di più. Peccato per quella sosta anticipata di cui non ricordo la necessità: in fondo Hamilton non era ancora riuscito a superarlo… e dunque dove stava il bisogno di richiamarlo al box? Ma al quarto giro, il controsorpasso su Hamilton ha fatto godere di brutto il popolo ferrarista.

6] La presenza di Verstappen dà sempre molta effervescenza ai gran premi: chiedete a Bottas che oggi non l’avrebbe superato in alcun modo, nemmeno col l’elicottero.

7] A volte mi chiedo perché non io non segua il cricket al posto della Formula 1.

8] Mi dispiace ma, in culo a chi detesta gli ordini di scuderia, io fossi stato in Arrivabene, prima del traguardo avrei imposto a Kimi di lasciar passare Seb (quando possibile). Non ci vedrei niente di strano. La Ferrari non fa beneficenza e perdere un mondiale fa sempre male. Perderne a grappoli, ancora di più.

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