Anche a Spa, è andato in scena il solito copione: Lewis Hamilton ha stradominato la gara, mai minacciato dai suoi due rivali di stagione più pericolosi. Mi riferisco, naturalmente a Valtteri Bottas e a Max Verstappen.
Per il britannico si tratta della quinta vittoria stagionale e l’89esima in carriera. Il recordi di Schumi è davvero dietro l’angolo: il tedesco ha vinto infatti 91 GP e Lewis potrebbe raggiungerlo già nel GP della Toscana. Considerando che sono circuiti lungo i quali la Mercedes volano, la missione di Lewis è veramente alla sua portata. Max Verstappen non aveva veramente birra in più su questa pista per impensierire nemmeno Bottas.
La Renault ha confermato il suo buon momento di forma piazzando le sue due monoposto in quarta e quinta posizione, rispettivamente con Ricciardo e Ocon che negli ultimissimi giri si è liberato di Albon che, evidentemente non ha le qualità per eguagliare le prestazioni del compagno di box. Hanno chiuso nella zona a punti anche i vari Norris, Gasly, Stroll e Pérez. Tutti meno che i piloti Ferrari.
E veniamo alle Rosse. È stato un altro incubo. Vettel ha chiuso in 13esima posizione davanti a Leclerc, gravato di una sosta in più rispetto al compagno di scuderia. Vi faccio notare che Kimi Räikkönen si è preso la grande soddisfazione di chiudere davanti alle Rosse con la sua Alfa Romeo. Tutto pazzesco. Fra una settimana si correrà a Monza e le Mercedes sono attese da un’altra doppietta salvo imprevisti.
Classifiche mondiali – Hamilton lanciatissimo con 157 punti davanti a Verstappen (110), pressato da vicino da Bottas (107). Nel Costruttori, la Mercedes schizza a 264 punti, davanti a Red Bull (158), McLaren e tutte le altre. La Ferrari scivola in quinta posizione con 61 punti.
LAP 44/44: Car No. 44 ?#BelgianGP ?? #F1 pic.twitter.com/13xlTRbRi2
— Formula 1 (@F1) August 30, 2020