Lewis Hamilton ha conquistato oggi la sua 98esima pole position in carriera, in Bahrain, segnando anche il nuovo giro record del tracciato (1:27.264). Il campione del mondo 2020 di F1 ha preceduto di 3 decimi il compagno di box, Valtteri Bottas, e di 4 decimi il solito temutissimo Max Verstappen su Red Bull.
Alex Albon ha chiuso in quarta posizione ma piuttosto lontano dalla vetta mentre è davvero ottima la quinta piazza di Sergio Pérez che ha dimostrato di meritarsi il sedile alla Racing Point che dovrà abbandonare l’anno prossimo a vantaggio di Seb Vettel.
Buon risultato per la Renault che vede i suoi due piloti in sesta (Ricciardo) e settima (Ocon) posizione mentre la top 10 è completata dai vari Gasly, Norris e Kvyat.
Le Ferrari. Non hanno sicuramente impressionato. Anzi, nel complesso la prestazione è deludente, considerando l’undicesima posizione di Vettel e la dodicesima di Leclerc. I due ferraristi, come gli altri, hanno cominciato la qualifica con gomma soft per poi passare alle medie nella Q2. In questa eliminatoria però, a metà del primo dei due tentativi, entrambi sono stati danneggiati dalla bandiera rossa innescata dallo stop in curva 1 della McLaren di Carlos Sainz. Il monegasco stava marcando un ottimo tempo parziale. Alla fine della Q2, i piloti Ferrari non sono riusciti ad entrare nella Q3. Al Cavallino mancavano due decimi e comunque la Ferrari ha privilegiato la gara nella gestione delle gomme in qualifica.
QUALIFYING TOP TEN
Confirmation of a 98th F1 pole position for @LewisHamilton ??#BahrainGP ?? #F1 pic.twitter.com/fq5keLNA77
— Formula 1 (@F1) November 28, 2020