Max Verstappen ha vinto il suo primo GP stagionale in Arabia Saudita, riscattando il ritiro del Bahrain. Il pilota olandese ha lottato praticamente dal primo fino all’ultimo giro con il ferrarista Charles Leclerc. Tra i due fortissimi piloti è andato in scena un duello veramente frizzante con tanto di sorpasso e controsorpasso al giro numero 43. Ma il passo gara del monegasco con le gomme dure sul finale era leggermente inferiore rispetto a quello dell’olandese. Al giro numero 47 Max è passato davanti. Dunque un duello duro ma corretto e a fine gara i due piloti si sono complimentati a vicenda (e lo stesso hanno fatto i rispettivi muretti).
Sergio Pèrez era partito fortissimo e ha guidato la prima parte della gara fino al 16esimo giro. Non si sa se la Red Bull ha abboccato o meno a una allusione del muretto Ferrari ma il fatto è che il messicano è rientrato al box per il suo cambio gomme. Purtroppo per lui, Nicholas Latifi, evidentemente affezionato a stampare la sua Williams sulle barriere, ha innescato una virtual safety car prima e una safety car vera e propria dopo. Leclerc, Verstappen e Sainz hanno ringraziato e sono rientrati al box per il cambio gomme. Il monegasco rientrerà in pista al comando. Il messicano alla ripartenza dopo la SC (al giro numero 23) ha superato lo spagnolo Sainz che stava rientrando in pista. Carlos aveva superato per primo la linea bianca e quindi il messicano ha dovuto cedere la sua posizione.
L’altro momento culminante del GP è stato senza dubbio il ritiro della McLaren di Ricciardo e questo fatto ha innescato un’altra safety car virtuale. Fernando Alonso, autore di un’ottima gara e di un frizzante duello con il compagno di box Ocon, ha dovuto ritirarsi accostando la sua Alpine a pochi metri dalla corsia di ingresso della pit lane.
Terminata l’attività della safety car al giro numero 41, si è capito (negli ultimissimi giri) che Max ne aveva di più. E alla fine, come detto sopra, ha avuto la meglio. Una bandiera gialla nel primo settore degli ultimi giri (in seguito allo scontro tra Lance Stroll-Alex Albon) secondo me non ha penalizzato troppo Charles che non ne aveva per risuperare Max.
Un ottimo George Russell ha portato ancora una volta tanti punti alla Mercedes, precedendo un vigoroso Ocon che ha avuto la meglio di un decimo circa su un rampante Lando Norris. Completano la top 10 i vari Gasly, Magnussen e Lewis Hamilton. Delusione per Bottas costretto al ritiro anche se la sua Alfa Romeo aveva le carte in regola per finire in zona a punti. Punti sfiorati dal suo compagno Zhou Guanyu nonostante le due pecorecce penalità incassate.
CLASSIFICHE MONDIALI
Max smuove la classifica portandosi in P3 nel Mondiale Piloti con 25 punti, dietro ai due ferraristi Leclerc e Sainz, rispettivamente a quota 45 e 33 punti. Il monegasco ha preso anche il punto bonus del giro più veloce. I due Mercedes, Russell ed Hamilton, inseguono con 22 e 16 punti. Poi tutti gli altri. Nel mondiale Costruttori, Ferrari ancora più al comando con 78 punti, 40 punti in più della Mercedes (38) mentre la Red Bull è lì a 37 punti. Quarta forza del campionato è la Alpine con 16 punti e poi tutte le altre 6 scuderie. Solo due scuderie non hanno preso punti: Aston Martin e Williams.