Dopo il GP del Belgio, la situazione sostanzialmente rimane invariata. La Red Bull non è più la schiacciasassi dei tempi d’oro: questo è un dato di fatto. Max incassa 12 punti, il barcollante Perez solamente 7 ma il vantaggio dell’olandese nel mondiale Piloti è ancora forte: 78 punti su Lando Norris.
Insomma per perdere il mondiale, Max dovrebbe crollare e non mi sembra il caso. Inoltre Lando sta vivendo un momento di offuscamento. Non sta approfittando dei passaggi a vuoto di Max.
Charles Leclerc ieri ha ottenuto un podio inaspettato ma la Ferrari comunque ancora non brilla e probabilmente è ancora la quarta forza del campionato.
La Mercedes ha fatto uno scatto non indifferente e la quasi doppietta di ieri lo testimonia. Peccato per il pastrocchio commesso con la monoposto sottopeso del vincitore George Russell. Lewis Hamilton appare come la classica gallina vecchia che fa buon brodo. La Ferrari non ha preso un pilota “bollito”. Infine, l’Aston Martin, nonostante i 4 punti di Alonso, conferma di essere ancora in un rapporto non facile con il cronometro.
