Ricapitoliamo come sono andate le due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Austria di Formula 1. Indubbiamente, sottolineo subito come la curva 10 qualche vittima l’abbia fatta…
Prove libere 1 | Lewis Hamilton ha marcato il miglior tempo al mattino (1:04:838), utilizzando gomme morbide e precedendo di 0.144 s il ferrarista Sebastian Vettel. Terza piazza per Valtteri Bottas che però ha dovuto ingollare la sostituzione del motore (rimontato uno con vecchie specifiche) a causa di una perdita d’olio. Quarta posizione, a 3 decimi per Charles Leclerc mentre le due Red Bull occupano tutta la terza fila, rispettivamente con Verstappen e Gasly. La scala dei valori sembra più o meno la stessa di sempre. Segnalo infine che la sessione ha visto una bandiera rossa causata a 3 minuti dalla fine dalla rottura parziale dell’ala anteriore della Renault di Nico Hülkenberg che stava passando sopra il cordolo della curva N9.
Prove libere 2 | La seconda sessione è stata sicuramente più frizzante. Charles Leclerc ha segnato il miglior tempo, 1:05.086, girando sul circuito dello Spielberg con clima secco ma ventoso. Veniamo ai cocci. Max Verstappen ha perso il controllo della sua Red Bull alla curva N10, finendo contro le barriere e danneggiando la parte anteriore. Subito dopo è stato Valtteri Bottas ad aver provocato un’interruzione. Il finlandese ha perso il controllo alla curva 6 finendo contro le barriere di gomme. Per Valtteri, secondo nella classifica finale, una giornataccia senza dubbio. La top 5 è completata dai vari Gasly, Hamilton e Sainz. Anche Seb Vettel è finito fuori pista nello stesso punto di Max ma senza danneggiare la sua SF90. Anche la Racing Point di Stroll risulta danneggiata dopo l’incontro con il cordolo dell’ultima curva.