Il mondiale piloti 2018 di F1 se lo è preso ieri Lewis Hamilton con la certezza della matematica (anche se lo aveva già in cassaforte da qualche giorno…) mentre quello Costruttori è ancora in ballo.
È tutto in ballo però fino ad un certo punto perché la Mercedes, quando mancano solamente due GP, ha un rassicurante vantaggio sulla Ferrari di ben 55 punti (585 contro 530 punti), mica bruscolini.
Seb e Kimi hanno disputato un’ottima gara, grazie al lavoro del team, sia qui che a Maranello, il mondiale Costruttori resta aperto e la squadra ha recuperato punti nelle ultime due corse.
L’impresa è molto complicata sebbene la matematica ancora lasci qualche speranza: serviranno tanti punti da parte di Seb e altrettanti da parte di Kimi.
Maurizio Arrivabene, team principal della Scuderia ci crede ancora ed invita la squadra e tutto l’ambiente a non mollare fino alla fine:
“Il risultato di oggi rispecchia la determinazione di tutta la squadra dopo una qualifica non ideale, su un circuito dove il carico aerodinamico e la gestione delle gomme sono fondamentali.”
“Seb e Kimi hanno disputato un’ottima gara, grazie al lavoro del team, sia qui che a Maranello, il mondiale Costruttori resta aperto e la squadra ha recuperato punti nelle ultime due corse.”
“Siamo quindi decisi a lottare fino alla fine, a partire dal prossimo GP in Brasile. Complimenti a Lewis Hamilton per il suo quinto titolo mondiale Piloti.”