Le discussioni, i tavoli tecnici proseguono e la F1 2021 e le sue regole piano piano stanno prendendo forma. E la Fia, per la prima volta ha rivelato i primi dettagli di come sarà la F1 del futuro (molto ravvicinato). Da circa due anni, i tecnici della Fia ed i responsabili della F1 stanno discutendo delle nuove regole. L’obiettivo naturalmente è quello di rendere la F1 più spettacolare.
Il ritorno dell’effetto suolo | Secondo l’ex ingegnere Ferrari, Nicholas Tombazis (responsabile Fia dell’aspetto tecnico delle monoposto) tutti i miglioramenti dell’aerodinamica raggiunti nel 2019 non sono minimamente da paragonare a quanto si vedrà nel 2021 quando l’effetto suolo svolgerà un ruolo importante nel modo in cui viene generato carico aerodinamico. Le monoposto dunque avranno una parte inferiore sagomata per produrre l’effetto suolo ma difficilmente, anzi lo escludo del tutto, vedremo una bella ventolona come quella montata al posteriore della Brabham BT46B.
Limitare perdita di carico | L’obiettivo è dunque quello di limitare la perdita di carico aerodinamico quando una vettura segue la precedente. E così da un perdita di carico del 50% [dato riferito al 2017], si passerà ad una perdita del 5-10%. Se l’aria che investe una vettura che segue è più pulita, anche i pneumatici ringrazieranno (leggi anche: minore usura). Le ruote saranno da 18 pollici e i pneumatici non si degraderanno ma consentiranno ai piloti di correre veramente senza diventare troppo ragionieri. Dal 2021 le termocoperte dovrebbero essere bandite.
Maggiore equilibrio in griglia | Disporre di una griglia in cui i valori in campo sono più equilibrati rispetto ad oggi è un altro obiettivo da perseguire. Oggi solo 3 scuderie sono performanti: Mercedes, Ferrari e Red Bull. E allora nel 2021, disporre di un pilota veloce potrà davvero fare la differenza anche in una scuderia di seconda fascia. Si valuta la rimozione di alcuni aiuti al pilota ed un minor impiego della telemetria. Si prospetta anche un ruolo più attivo ed importante del pilota nella gestione di alcune beghe automobilistiche quali surriscaldamento ed usura delle gomme senza avere la pappa scodellata dell’ingegnere.
Fattore wow | La F1 vuole che gli appassionati tornino ad esaltarsi per le monoposto, vuole che il ‘fattore wow’ torni a farla da padrone. Si sta ancora lavorando sull’ala anteriore per migliorarla sia dal punto di vista aerodinamico che estetico.
Aspetto finanziario | Un limite al budget da 175 milioni di dollari dovrebbe essere stabilito e fatto rispettare dal 2021 in poi. Un altro aspetto fondamentale sarà quello legato alla riduzione dei costi da perseguire adottando parti standardizzate. Queste componenti comuni a tutti saranno (tra le altre): cerchi, freni, radiatori, attrezzatura del pit-stop, volante, pedaliera, DSR, alimentazione del motore termico, etc. Oltre al divieto della sospensione idraulica e all’uso dei materiali costosi, segnalo che i parametri del cambio saranno congelati per 5 anni. Si parla infine della riduzione della grandezza del numero dei membri di una squadra e delle ore messe a disposizione per l’uso della galleria del vento.