La stagione di F1 2018 è ormai alle porte considerando che il prossimo 25 marzo si correrà il Gran Premio d’Australia.
La domanda che tutti noi appassionati ci stiamo ponendo in queste ore è la seguente: cosa dobbiamo aspettarci dalla stagione di F1 2018?
Io mi aspetto una Mercedes estremamente massiccia, veloce, performante come sempre da quando ha fatto la sua comparsa in F1 la power unit. Non dimentichiamoci che la Mercedes non ha nemmeno girato con le gomme hypersoft durante i test di Barcellona.
Il passo della simulazione da gara delle Mercedes era inquietante (per i rivali) e l’unico appiglio potrebbe consistere nel fatto che le Frecce d’Argento funzionavano davvero bene con le medie. Con le altre gomme più morbide, meno. Hamilton ha già sottolineato i miglioramenti della W09 rispetto alla vettura dello scorso anno (che era già vincente).
Ferrari e Red Bull saranno presumibilmente le uniche due scuderie che potranno creare problemi alla Mercedes.
La Renault dovrebbe confermarsi la migliore scuderia tra le scuderie di seconda fascia mentre la McLaren deve abituarsi alla nuova power unit francese: il team di Woking migliorerà le scarse prestazioni dell’anno scorso. Su questo ci dovrebbero essere pochi dubbi… da verificare l’affidabilità (visti i test a Barcellona).
A metà griglia, se la giocano le varie Force India, Haas e Williams. La Toro Rosso, che non ha vissuto problemi di affidabilità durante i test invernali, dovrà adattarsi alla nuova power unit Honda che nello scorso triennio ha fatto sacramentare e non poco, gli ingegneri, i meccanici, i piloti ed i magazzinieri della McLaren.
Infine, la Sauber, che quest’anno si è legata all’Alfa Romeo, dovrebbe fare un salto in avanti come rendimento. Lo speriamo tutti.