Charles Leclerc non ha potuto effettuare il proprio long run nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio della Cina di F1 perché la Scuderia ha preferito tenerlo al box precauzionalmente.
La Ferrari ha effettuato tutta una serie di controlli e di verifiche sul sistema di raffreddamento della SF90 del monegasco. Nel comunicato ufficiale della Scuderia si può leggere che esso “aveva sollevato qualche dubbio tra i tecnici.”
È stato un peccato non poter provare il long run, perché sarebbe stato utile in vista della gara, ma per il resto non siamo preoccupati.
Leclerc ha potuto girare dunque solamente 13 volte in pista: è pacifico che l’affidabilità continua a minacciare la corsa al titolo del monegasco (sì, mi piace già pensarlo).
Questo il commento ufficiale di Charles sulla giornata di libere di ieri (venerdì):
“Le sensazioni che mi ha trasmesso la SF90 oggi sono state positive, a livello di bilanciamento c’è ancora un po’ di lavoro da fare ma nel complesso posso dirmi soddisfatto. È stato un peccato non poter provare il long run, perché sarebbe stato utile in vista della gara, ma per il resto non siamo preoccupati.”
“Abbiamo tutte le indicazioni che ci servono per fare bene, ora si tratta solo di mettere tutto insieme per la qualifica, anche perché credo che sarà una battaglia molto serrata.“