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Charles Leclerc: Padre | Ferrari | Famiglia | Instagram | Età | Biografia

Il 20enne monegasco può dare una bella scossa alla Ferrari nel 2019: a dirla tutta, io lo avrei scambiato subito con Kimi.

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Ferrari: 2020 – Punti 98 / P8

Charles coglie nel GP d’Austria, prima corsa della stagione azzoppata dal Covid-19, un inatteso secondo posto alle spalle di Bottas e davanti al sorprendente Lando Norris della McLaren. Hamilton era giunto secondo al traguardo ma l’aver incassato la penalità conseguente al contatto con Albon lo ha fatto scendere in quarta posizione (+5 secondi).

Sulla stessa pista, 7 giorni dopo, nel GP della Stiria, Charles sperona Vettel subito dopo il via, causando il ritiro di entrambe le Ferrari. A fine gara, sono giunte al tedesco le scuse del monegasco. Dopo la delusione del GP d’Ungheria, in cui arriva solamente 11esimo, Charles ottiene un insperato terzo posto nel primo round d’agosto del GP di Gran Bretagna, vinto da Hamilton con pieno merito ma anche con un pizzico di fortuna.

Nel secondo GP stagionale, ugualmente a Silverstone, Charles coglie ancora punti pesanti chiudendo in quarta posizione dietro le Mercedes e Verstappen. A Barcellona per il GP di Spagna, il monegasco è messo fuori gioco da un problema meccanico. A Spa, per la Ferrari è un bagno di sangue e nemmeno il talento di Charles può fare miracoli: non va oltre il 14esimo posto finale alle spalle di Vettel. A Monza, la situazione non migliora, anzi. Charles finisce in gara contro le barriere alla Parabolica nel tentativo di chiudere la gara in zona punti.

Dopo la Toscana (compresa), a punti in 7 GP

Nel pazzo GP della Toscana, al Mugello, Charles ottiene 4 punti grazie anche ai tanti ritiri dei piloti più veloci. In Russia e in Germania (GP Eifel) Charles ottiene dei piazzamenti (sesto e settimo) mentre in Portogallo lotta cercando di salire sul terzo gradino del podio ma deve accontentarsi della quarta posizione. Il monegasco continua la sua striscia di gare concluse in zona punti anche in Emilia-Romagna (quinto).

In Turchia, stava per massimizzare un’ottima rimonta superando all’ultimo giro Sergio Pérez ma poi un errore di guida pecoreccio gli costa il podio, obbligandolo al terzo quarto posto stagionale. Nel GP del Bahrain, dove Grosjean se l’è vista davvero brutta, coglie un decimo posto.

Nel penultimo appuntamento mondiale, sempre in Bahrain, valevole per il GP di Sakhir, pastrocchia al primo giro alla curva numero 4, arrivando lungo in frenata e colpendo Pérez. La Ferrari nel monegasco finisce contro le barriere e Verstappen, allargatosi per evitare le due macchine, finisce anch’egli contro le barriere. Intasca anche una penalità consistente nell’arretramento di tre posti sulla griglia ad Abu Dhabi.

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