La BMW Z3 è una sportiva a due posti costruita dal 1995 al 2002. Una vettura dall’aspetto accattivante che mi ha sempre stregato, specialmente nella versione coupé. Il debutto avvenne però con la carrozzeria roadster. È famosa anche per essere stata la prima BMW a essere costruita fuori dalla Germania, e più precisamente negli USA presso lo stabilimento di Spartanburg (Carolina del Sud).
Il mercato dell’usato in Italia propone diversi esemplari in vendita (vedi su Autoscout24) e nella maggior parte dei casi i prezzi sono piuttosto bassi.
Debuttò sul mercato con due motori: il primo era un benzina 4 cilindri da 1.8 litri erogante 115 CV di potenza (0-100 km/h 10,5 secondi e 194 km/h di velocità massima) e un 1.9 litri 4 cilindri a benzina da 140 CV (0-100 km/h in 9,5 secondi e 205 km/h di velocità massima).
Nel corso del tempo, è arrivata la versione coupé (inizio 1998) e la gamma dei motori nel corso degli anni si è completata, coprendo tutte le varie esigenze della clientela. Quindi, oltre ai vari 1.8, 1.9, 2.0 e 2.2i, segnalo la disponibilità dei prestazionali 2.8 litri (192 CV) e 2.8i (193 CV) senza dimenticare il 3.0i da 231 CV. Il top di gamma era il 3.2 da 321 e 325 CV. Quest’ultima versione, montata anche sotto il cofano della M3, garantiva prestazioni davvero notevoli.
La produzione, da quasi 300000 esemplari, terminò nel giugno 2002. Per vostra conoscenza, vi riporto i dati di vendita delle 4 versioni:
BMW Z3 Roadster – (1995-2002) – prodotti 263.951 esemplari;
BMW Z3 Coupé – (1998-2002) – prodotti 11.524 esemplari;
BMW M Roadster – (1997-2002), versione (1997-2000) da 321 CV, versione (2001-2002) da 325 CV – prodotti 15.322 esemplari;
BMW M Coupé – (1998-2002), versione (1998-2000) da 321 CV, versione (2001-2002) da 325 CV – prodotti 6.291 esemplari.