Debuttano quest’anno sul mercato italiano le versioni Sportback e Sedan della nuova Audi RS3 2021. Sotto il cofano si trova l’iconico motore 5 cilindri 2.5 TFSI la cui potenza però non è aumentata rispetto al modello precedente.
Carrozzeria e interni
La carrozzeria della nuova RS 3 è ancora più grintosa e sportiva, specialmente considerando il frontale dove spiccano il paraurti sportivo RS, il single frame con griglia a nido d’ape e le prese d’aria maggiorate. Le feritoie collocate dietro i passaruota anteriori costituiscono una novità della nuova RS 3. La dotazione di serie include, tra l’altro: i proiettori full LED con indicatori di direzione dinamici posteriori, cerchi in lega Audi Sport da 19 pollici a 10 razze a Y, il ridisegnato paraurti posteriore RS integrante il nuovo estrattore e lo scarico RS con i tradizionali terminali ovali. Fra le tinte della carrozzeria debuttano i colori Verde Kyalami e Grigio Kemora. Per la prima volta la Sedan può essere scelta con il tetto a contrasto in nero brillante. La personalizzazione della carrozzeria può essere fatta anche acquistando il pacchetto look alluminio.
Nell’abitacolo sportivo troviamo innanzitutto l’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici con indicatore che suggerisce il cambio marcia. La strumentazione digitale è caratterizzata da una grafica RS. L’attenzione è catturata, oltre che dallo schermo touch da 10,1 pollici, anche dalla opzionale plancia in fibra di carbonio senza dimenticare i sedili anteriori sportivi RS con poggiatesta integrati, punzonatura RS e cuciture a contrasto in antracite. La personalizzazione si basa su tanti pacchetti, quali quelli design RS, e optional quali i rivestimenti delle sedute in pelle Nappa. Infine, come sempre bellissimo è il volante sportivo RS, in pelle e con la corona appiattita nella parte bassa. È provvisto anche delle levette della trasmissione e della tacca a ore 12 di impronta corsaiola.
Motore, 0-100 km/h e prestazioni
Come ho già detto, il 5 cilindri non ha qualche cavallo in più come ci si sarebbe aspettati ma la potenza rimane ancorata a 400 CV. Tuttavia ora essa è disponibile sin da 5.600 giri/min, anziché da 5.850 giri come in passato. La coppia massima invece passa da 480 Nm a 500 Nm, disponibile da 2.250 a 5.600 giri/min. La compatta ad alte prestazioni scatta così da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi. Il tempo è inferiore di 3 decimi rispetto al modello precedente, cui contribuisce la funzione launch control. La velocità massima è limitata a 250 km/h, elevabile a richiesta fino a 280 km/h. Sono sbloccabili anche i 290 km/h opzionando il pacchetto Dynamic RS e i freni carboceramici. Il suono del motore è ancora più corposo selezionando, mediante l’Audi drive select, le modalità di guida dynamic o RS Performance. In questi casi, le valvole si aprono con ampio anticipo. Anche l’opzionale scarico sportivo RS dà il suo contributo a un suono ancora più “robusto”. Il cambio associato è il doppia frizione S tronic a 7 marce caratterizzate da una spaziatura più sportiva.
Altre caratteristiche incluso il Torque Splitter
Il nuovo sistema RS Torque Splitter garantisce una ripartizione della coppia tra le ruote posteriori in maniera attiva e totalmente variabile offrendo un comportamento tendenzialmente sovrasterzante. Esso si avvale di due frizioni elettroidrauliche a lamelle, una per ciascun semiasse posteriore. Ben sette sono i programmi da scegliere attraverso l’Audi drive select: ai già noti comfort, auto, dynamic ed efficiency si aggiungono i nuovi RS Individual, RS Performance ed RS Torque Rear. Ciascun programma incide in maniera più o meno marcata sull’RS Torque Splitter, la risposta dello sterzo, il cambio S tronic, le sospensioni adattive, l’erogazione del propulsore e l’apertura delle valvole allo scarico. Audi mette a disposizione per la prima volta le gomme da pista semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R.
Vi segnalo altre caratteristiche in breve: assetto sportivo RS ribassato di 10 mm rispetto alla S3 e con nuovi ammortizzatori, sospensioni anteriori McPherson e posteriori multilink, sterzo progressivo con taratura RS, impianto frenante con pinze a sei pistoncini con dischi in acciaio da 375 mm di diametro all’avantreno e 310 mm al retrotreno (carboceramici come optional). Le pastiglie hanno uno spessore maggiorato del 15%.