GP Città di San Paolo 2024 Gara – Max Verstappen torna al successo dopo un’astinenza lunga che durava da giugno. E vince autorevolmente nel momento in cui più aveva bisogno. Risorge in un GP caotico e pazzo a dire poco partendo dalla 17esima posizione! Lando Norris, al contrario, si perde, chiudendo appena in sesta posizione. Sul podio, incredibilmente, anche i due piloti Alpine. Per Max è la vittoria numero 62 in carriera, l’ottava stagionale. Risultato completo.
Poco prima del via, il meteo non preannunciava niente di buono e tutti i piloti sono partiti con le gomme da bagnato intermedio. La prima perla di giornata ce l’ha comunque regalata Lance Stroll che è finito sulla ghiaia durante il giro di formazione (non mi ricordo di un episodio simile nel recente passato!). L’interruzione della procedura di partenza ha generato caos tanto che i piloti si sono mossi sulla griglia (Lando Norris, per primo). Anche Franco Colapinto ha fatto un pasticcio, occupando la posizione lasciata libera dal pilota canadese dell’Aston Martin. Dopo che i meccanici sono tornati in pista e dopo un’altra procedura di partenza, i 17 piloti della griglia sono partiti.
George Russell ha bruciato immediatamente Norris, chiudendo al comando alla curva 1. Charles Leclerc guadagna una posizione (partiva sesto) mentre Oscar Piastri si è ripreso la P7, dopo un duello con Fernando Alonso. La pioggia stava ricominciando a cadere copiosamente. Max si è trovato subito a lottare con Lewis Hamilton per la decima posizione. L’olandese della Red Bull era in rampa di lancio mentre il suo compagno di scuderia, Sergio Perez finiva in fondo al gruppo dopo un testacoda.
Max è uno schiacciasassi e continua a macinare chilometro dopo chilometro, bevendosi prima Pierre Gasly e poi Alonso. Si trovava già all’ottavo posto. Oliver Bearman intanto provoca la collisione con la Williams di Colapinto, prendendosi 10 secondi di penalità (che con il senno di poi gli sono costati la zona a punti). Al giro 10, Max aveva già sopraffatto Piastri. Stessa sorte poco dopo è toccata al coriaceo Lawson. Max raggiunge così la sesta posizione. Lewis esce di pista e rientra in P12, duellando immediatamente con Colapinto che avrà la meglio.
Nei primi giri dunque, Russell continua a condurre con Norris distaccato di circa un secondo. In P3, Tsunoda tiene dietro un gruppetto insidioso composto dai vari Ocon, Leclerc e Verstappen. Hamilton intanto perde posizioni a vantaggio di Carlos Sainz e Bearman. La 15esima posizione temporanea gli fa dire via radio che la vettura è “inguidabile“. Lo spagnolo della Ferrari finisce fuori pista alla curva 4 e rientra in P15. Al giro 25, Leclerc rientra per montare un altro treno di gomme intermedie.
La pioggia torna a farsi copiosa e Nico Hulkenberg pianta la sua Haas sulla ghiaia e una safety car virtuale è inevitabile. Il pilota tedesco è stato poi squalificato perché aiutato a riprendere la pista. Alcuni piloti ne hanno approfittato per effettuare il cambio gomme ma quando Russell e Norris si sono fermati, la virtual safety car non c’era più (questo avviene al giro 30). In quel momento Ocon conduce la corsa seguito da Verstappen e Gasly. Piastri intanto si prende 10 secondi di penalità per aver provocato la collisione con Lawson.
Al giro 32 va in scena l’ennesima bandiera rossa del fine-settimana. Franco Colapinto finisce contro le barriere. Per la Williams è una giornata oscena, considerando che Alex Albon non era riuscito a partire causa il botto rimediato in qualifica. Alla ripartenza, Ocon mantiene il comando ma Norris pasticcia e Russell gli soffia la P4. Leclerc si infila tra le due McLaren. Al giro 36, Bearman finisce in testacoda contro le barriere ma riesce a ripartire. Peggio di lui è andata a Sainz che al giro 40 si schianta contro le barriere, innescando l’ingresso della SC. Onestamente il GP era davvero faticoso da seguire. Al giro 43, la SC esce di scena e Max si prende il comando della gara mentre pasticcione Norris scivola in P7. Un ottimo Leclerc balza in P4 davanti a Russell e Piastri. Fernando Alonso finisce in fondo al gruppo dopo un’uscita di pista.
Al giro 46, Piastri cede la sua posizione a Norris mentre Leclerc perde la sua quarta posizione a vantaggio di Russell. Max continua a martellare giro dopo giro. Perez e Lawson lottano aspramente ed Hamilton ne approfitta prendendosi la P10. Poi non succede più nulla fino alla fine. Max vince si prende pure il punto bonus allungando fino 52 punti il vantaggio su Norris che mi pare sempre più imbambolato. Il doppio podio Alpine è sensazionale. Russell, Leclerc, Norris, Tsunoda, Pistri, Lawson ed Hamilton completano la top 10. Nel Mondiale Costruttori, la McLaren conduce saldamente con 593 punti, davanti a Ferrari (557), Red Bull (544) e tutti gli altri.
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