Vedremo presto sulla strada la nuova BMW M2 che accoglie un pacchetto di aggiornamenti che interessano innanzitutto il motore a benzina a sei cilindri in linea con tecnologia M TwinPower Turbo. La potenza del 3,0 litri cresce fino a 353 kW/480 CV (+15 kW/20 CV). La carrozzeria muscolosa della compatta sportiva include caratteristiche specifiche M quali la griglia a doppio rene BMW orizzontale di grandi dimensioni, la grembialatura posteriore con diffusore scolpito o il tetto opzionale M Carbon. Le finiture dei doppi terminali di scarico sono ora di serie di colore nero. La gamma di verniciature esterne comprende fino a 14 tinte. I cerchi in lega leggera M di serie sono da 19 pollici all’anteriore e da 20 pollici al posteriore.
Nell’abitacolo troviamo innanzitutto il nuovo volante in pelle M con bordo a fondo piatto. Esso accoglie anche l’indicatore centrale rosso a ore 12 oltre alle palette del cambio e ai due pulsanti M. Sono opzionali sia i sedili M Sport in pelle Vernasca sia quelli ancora più estremi M Carbon, a peso ridotto. Il sistema di controllo BMW iDrive, basato sul BMW Operating System 8.5, si affida a due schermi digitali: quello informativo da 12,3 pollici e quello di comando da 14,9 pollici. L’avanzata della digitalizzazione ha comportato una riduzione del numero dei comandi e pulsanti fisici presenti. Gli elementi di rivestimento interno del cruscotto e della consolle centrale sono di serie in Dark Graphite opaco. La dotazione include tra l’altro: il climatizzatore automatico a tre zone; l’illuminazione ambientale; il sistema di altoparlanti HiFi; il BMW Live Cockpit Plus con BMW Maps; l’integrazione smartphone.
Il bagagliaio tecnico della compatta include, oltre alla trazione posteriore, le sospensioni adattive M, lo sterzo M Servotronic, i freni M Compound e la funzione M Traction Control. La produzione scatterà da agosto 2024 presso la fabbrica di di San Luis Potosí in Messico. Il prezzo parte da 82.410 €, con riferimento alla versione con cambio Steptronic a 8 rapporti e palette al volante.
