La nuova Mercedes-AMG GT 43 Coupé è l’ultima coupé prestazionale che accresce la famiglia della GT Coupé. Questo modello è indubbiamente più agile della sorella maggiore GT 63 4MATIC+ anche perché monta un motore 4 cilindri sull’asse anteriore. Si tratta del motore AMG turbo 2,0 litri capace di sprigionare una potenza di 310 kW (422 CV) a 6.750 giri/minuto e una coppia massima di 500 Nm. Quest’ultima è disponibile tra 3.250 e 5.000 giri/minuto.
Il turbocompressore elettrico a gas di scarico, che deriva dalla F1, garantisce risposte reattive nell’intera gamma di velocità. Il sistema elettrico di bordo a 48 volt, che alimenta anche il generatore di avviamento a cinghia, aziona il suddetto turbocompressore. Questo sistema fornisce un temporaneo aumento di potenza aggiuntiva di 10 kW (14 CV). Inoltre, esso consente la funzione di “veleggiamento” e di recuperare energia. La coupé scatta da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi mentre la velocità massima può raggiungere i 280 km/h.
Cambio e aerodinamica. Nella trasmissione AMG SPEEDSHIFT MCT 9G (MCT = Multi-Clutch Transmission), una frizione di avviamento a bagno d’olio sostituisce il convertitore di coppia, a tutto vantaggio di una riduzione del peso. Il software garantisce cambiate molto veloci. La funzione Race Start garantisce un’accelerazione ottimale da fermo. L’efficace aerodinamica attiva si basa su alcuni componenti tra i quali segnalo il sistema Airpanel. Esso controlla l’apertura e la chiusura delle lamelle orizzontali collocate dietro la presa d’aria superiore. Abitualmente le lamelle sono chiuse ma quando si raggiungono determinate temperature su componenti predefiniti, allora le alette si aprono indirizzando il massimo flusso d’aria verso gli scambiatori di calore.
Un altro componente è lo spoiler posteriore estraibile che, oltre gli 80 km/h di velocità, assume cinque diverse posizioni angolari. Il vantaggio che ne consegue si traduce in una stabilità di guida ottimizzata o in una riduzione della resistenza dell’aria.