Charles Leclerc ha vinto con pieno merito, da vero computer senza sbavature, il GP del Bahrain di Formula 1 2022. Il pilota monegasco aveva il passo gara indubbiamente più veloce di tutti gli altri ma la vittoria non è stata mai scontata perché Max Verstappen è sempre stato lì, a pochissimi secondi.
Il successo della Ferrari è semplicemente mostruoso e viene forse esaltato ancora di più dal doppio ritiro dolorosissimo della Red Bull, prima con Max Verstappen e poco dopo con Sergio Pérez, finito in testacoda mentre Lewis Hamilton lo stava superando. Charles si prende anche il giro più veloce che assegna il punto bonus.
DUELLO GODERECCIO
Ma torniamo alla gara che è stata spettacolare come non mai. Al via i primi tre volano via mentre Pérez perde due posizioni. Bottas, alla sua prima gara con l’Alfa Romeo si addormenta, perdendo addirittura otto posizioni. Le emozioni si scatenano dopo il primo cambio gomme. Leclerc prima della sosta aveva 3,5s di margine su Max ma rientrando, questa differenza si riduce fino a 0,35s quando il monegasco è tornato in pista al 16esimo giro. Da allora e per tre giri, Max e Carletto si sono sorpassati e controsorpassati generando adrenalina a livello globale. Al giro numero 19 però, Max ha riprovato ancora una volta il sorpasso con successo. L’olandese è però arrivato lungo, generando una fumata di gomma e Leclerc ne ha approfittato, superandolo.
Durante il cambio gomme successivo, ai giri 31 e 32, è andato in scena lo stesso copione. Ma il cambio gomme di Leclerc è stato più rapido di mezzo secondo rispetto a quello di Max. Ed è stato determinante, probabilmente. Altamente determinante. Il monegasco non ha dovuto sudare troppo per difendere la sua posizione.
LO SHOW DOPO IL GIRO 44
Al giro numero 44, la Red Bull ha provato a mescolare le carte. In effetti la Ferrari sembrava destinata a un facile successo. Con gomme nuove rosse, Max probabilmente aveva il passo per recuperare tutto lo svantaggio anche perché la Ferrari non aveva l’intenzione di rientrare per effettuare un’altra sosta con Charles. Sicurezza? O un azzardo? Non lo sapremo mai perché al giro numero 46 l’AlphaTauri di Pierre Gasly è finita in fiamme con il francese che è saltato fuori senza stare a pensarci troppo. Dopo una brevissima safety car virtuale è entrata in scena quella reale. Tutto da rifare soprattutto per la Ferrari che adesso si ritrova le Red Bull sullo scarico.
Ma alla ripartenza lanciata al giro 51 la vera sorpresa: Max non stava subito dietro a Charles ma anzi era molto lontano e minacciato da Carlos Sainz. Un probabile problema allo sterzo poi tramutatosi in un blackout totale ha costretto al ritiro il pilota olandese. E nel giro finale, è saltato anche la power unit della Red Bull di Pérez. Hamilton ringrazia prendendosi il podio. P4 anche per l’altra Mercedes di Russell. Una favola, quella vissuta da Magnussen capace di portare la sua Haas fino al quinto posto. Bene anche Bottas che ha riportato la sua Alfa Romeo in sesta posizione. A punti anche Ocon, Tsunoda, Alonso e Zhou Guanyu. Il cinese ha ottenuto il suo primo punto in carriera alla prima gara.
CLASSIFICHE MONDIALI
Leclerc comanda con 26 punti davanti a Carlos (18) mentre Hamilton è terzo con 15 punti davanti a Russell (12), Magnussen (10), Bottas (8) e tutti gli altri. Nel mondiale Costruttori, Ferrari ovviamente davanti con 44 punti. Seguono Mercedes (27), Haas (10), Alfa Romeo (9), Alpine (8) e AlphaTauri (4). Si noti che 3 delle prime 4 scuderie sono motorizzate Ferrari.
What an incredible start to the season that was! ?#BahrainGP #F1 pic.twitter.com/5psskLx9cY
— Formula 1 (@F1) March 20, 2022