Hai un account? Login
Info commerciali Scrivici
19 Marzo 2022

Bahrain F1 2022 Pole Position: Leclerc strepitoso, Ferrari baldanzosa

Il gommone firmato da Leclerc - Foto by courtesy of Pirelli

Charles Leclerc si è preso, in Bahrain, la prima pole position della nuova stagione 2022 di Formula 1. E il livello di godimento nella tifoseria della Scuderia ma anche a Maranello schizza verso l’alto per come è arrivata questa pole position. Per Carletto trattasi anche della decima pole ottenuta in carriera. Leclerc è stato il più veloce nella Q1 (1:31.471) mentre il campione del mondo in carica, Max Verstappen, lo è stato nella Q2 (1:30.757) dove Charles aveva chiuso a 6 decimi (utilizzando però una gomma usata). Nella Q3 sarebbe andato in scena il grande duello tra i due, anche perché la Mercedes aveva dimostrato di non essere affatto competitiva.
Leggi qui tutta la classifica dei tempi.

ZAMPATA LECLERC
Dopo il primo tentativo, è stato Carlos Sainz il più veloce (1:30.687) con Leclerc e Max praticamente incollati e distanti dallo spagnolo, rispettivamente, 44 e 56 millesimi. Al secondo tentativo, il monegasco si è preso la pole con il tempo di 1:30.558, precedendo Verstappen (1:30.681) e Sainz (1:30.687). Chiude la seconda fila Sergio Pérez (1:30.921) che però non è mai stato in grado in lottare seriamente per la pole.

DELUSIONE MERCEDES, STREPITOSI BOTTAS E MAGNUSSEN
Il quinto e il nono posto della coppia Hamilton-Russell, dimostrano che la Mercedes è pesantemente azzoppata e che Hamilton questa volta non bleffava quando sosteneva fino a poche ore fa che la Mercedes era indietro rispetto alle altre due. La sorpresa in positivo della giornata è senza dubbio rappresentata anche dalle strepitose prestazioni fornite specialmente da Valtteri Bottas (sesto su Alfa Romeo) e da Kevin Magnussen (settimo su Haas). Ricordiamoci che il pilota danese è stato lontano dalla F1 praticamente un anno e mezzo e sembra che questa assenza non ci sia mai stata. Anzi. Completano la top 10, Alonso (ottavo) e Gasly (decimo). Buono anche il 12esimo posto di Mick Schumacher. Sconfortanti le prestazioni di squadra fornite da Williams, McLaren e soprattutto Aston Martin.

Condividi