Max Verstappen ha impedito alla Ferrari di conquistare la sesta pole position della stagione in Messico: l’olandese della Red Bull ha marcato il miglior tempo di 1:14.758 che gli ha regalato anche il nuovo record del circuito.
Max ha preceduto di 266 millesimi Charles Leclerc mentre Seb Vettel ha incassato oltre 4 decimi. Ancora sottotono la Mercedes, in qualifica, che non va oltre la quarta posizione di Lewis Hamilton e la sesta di Valtteri Bottas, entrambi con un divario di circa 5 decimi. I due piloti Mercedes sono separati da Albon (Red Bull).
Il finlandese della Mercedes è stato protagonista di uno spiacevole episodio quando ha fracassato la sua monoposto contro le barriere proprio alla fine della Q3. Proprio in quei momenti, Max Verstappen stava marcando il suo miglior tempo, fregandosene delle bandiere gialle sventolate.
L’olandese è stato successivamente convocato dai commissari e non si escludono affatto delle sanzioni. Per quanto concerne il resto dello schieramento, la McLaren sembra confermarsi come prima forza delle scuderie di “seconda fascia”. Il team di Woking ha occupato tutta la quarta fila con Sainz e Norris: i distacchi sono ancora consistenti e compresi tra 1.2 e 1.5 secondi. Quinta fila per la Toro Rosso con la coppia composta da Kvyat e Gasly. Sempre tristemente ultimo Kubica della Williams.
CLASSIFICATION: END OF QUALIFYING
Max loves Mexico, doesn’t he?! He qualifies ahead of the Ferraris#MexicoGP ?? #F1 pic.twitter.com/aFjBhWiz51
— Formula 1 (@F1) October 26, 2019