Domenica prossima si correrà a Baku il GP dell’Azerbaigian dove la Ferrari non hai mai vinto nelle 3 edizioni fin qui disputate.
Il circuito, pieno zeppo di rettilinei e curve a gomito, è molto amato da Charles Leclerc che ha ottenuto ottimi risultati quando ci correva in F2. Il pilota monegasco non vede letteralmente l’ora di scendere in pista: le insidie non mancheranno se consideriamo la strettissima curva che gira intorno alla fortezza.
Vi riporto qui sotto il commento ufficiale del Tigrotto:
“Quello dell’Azerbaigian è uno dei miei circuiti preferiti, lo adoro e ho sempre fatto molto bene qui avendo ottenuto un successo e un podio in Formula 2 e i miei primi punti in Formula 1 lo scorso anno. Il percorso mi piace davvero tanto, specie la parte dell’antico castello con quella serie di curve strette. È veramente una pista unica senza eguali nel mondo. La regola è piuttosto semplice: mai perdere la concentrazione, perché al primo errore ti ritrovi contro il muro. La pista di Baku è impegnativa, ma non vedo l’ora!”.
Gli interrogativi sono due, a questo punto. Il primo: la Ferrari farà funzionare a dovere a Baku i miglioramenti inizialmente previsti per la Spagna (e quindi anticipati per ovvi motivi)?
Il secondo: Leclerc dovrà pupparsi ancora un ordine di scuderia?